I TEATINI E L’ARCHITETTURA

  • La chiesa e la casa di San Nicola da Tolentino a Venezia, XVI-XVIII secolo
  • Marco Capponi

  • Collana
    Premio Alvise Trincanato - 1
  • Anno
    2024
  • Pagine
    336, con oltre 150 illustrazioni in b/n e 30 a colori
  • Formato
    15,5 x 21,5 cm, brossura
  • ISBN
    979-12-80956-55-2

  • Prezzo
    € 40,00 € 38,00 Sconto 5%

L’Autore

MARCO CAPPONI (Macerata, 1987), architetto e dottore di ricerca in storia dell’architettura, è stato docente a contratto dell’Università di Firenze ed è attualmente assegnista di ricerca presso l’Università Iuav di Venezia nell’ambito del PRIN “BATH. Being Architects, Teaching History/Architetti che insegnano storia. Il contributo italiano a una nuova storia dell’architettura: Zevi, Bruschi e Tafuri”. Si occupa di committenza architettonica teatina tra Cinque e Seicento e di metodologie della storia orale per la storiografia artistica a partire dal rapporto tra l’attività didattica e quella scientifica di Manfredo Tafuri. Ha vinto i premi “Benedetto Gravagnuolo” (2014) e “Alvise Trincanato” (2022), grazie al quale è stato possibile pubblicare questa monografia. L’OPERA

L’opera

Nelle tante storie della congregazione dei chierici regolari teatini, la casa veneziana di San Nicola da Tolentino è legata in modo indelebile alla memoria dei padri fondatori. Erano stati infatti Gian Pietro Carafa, futuro papa Paolo IV, e Gaetano Thiene, poi santo, a sceglierla come loro dimora dopo la precipitosa fuga da Roma in occasione del Sacco nel 1527 Solo dopo alcuni decenni i teatini riescono a costruire una nuova chiesa, più grande e monumentale. Le vicende di questo cantiere, che vede il sofferto coinvolgimento di Vincenzo Scamozzi (1548-1616, si rivelano paradigmatiche del peculiare rapporto dei teatini con l’architettura, materia troppo importante per delegarla agli architetti. La casa di San Nicola rappresenta dunque una lente eccezionale con cui rileggere le tappe fondamentali della storia dei teatini e interrogare la prassi e le scelte insediative della congregazione, ma anche per riscrivere un importante capitolo della storia dell’architettura di una città come Venezia.

Sommario

I. Circa vestimenta: i teatini e l’architettura nel XVI secolo – 1. Gian Pietro Carafa, Gaetano Thiene e la fondazione dei chierici regolari teatini - 2. Venezia e gli “eremiti” di San Nicola da Tolentino - 3. In forma di repubblica: espansione e mentalità insediativa - 4. L’architettura e lo spazio sacro dei teatini – II. L’insediamento a Venezia e il progetto fallito (1527-1588) - I. L’arrivo dei teatini presso la scuola di San Nicola da Tolentino - 2. La confraternita di San Nicola come prestanome - 3. L’inizio dell’espansione (1548-70) - 4. L’ampliamento della casa e della chiesa vecchia (1570-78) - 5. Il progetto fallito (1578-1588 ca.) - 6. Vincenzo Scamozzi e i teatini veneti – III. La chiesa (1590-1620) - 1. Tra storia e “progetto”: la testimonianza di Stringa, la tavola di Vincenzo Scamozzi e il disegno di autore anonimo a Firenze - 2. Un progetto “aperto” - 3. La fabbrica: la direzione di Scamozzi e le fondazioni su archi (1591-94) - 4. Dopo Scamozzi (1596-1602 ca.) - 5. Il transetto - 6. Una cupola senza architetto: i teatini tra insediamento e magnificenza – IV. La casa (1601-1667) - 1. La donazione e l’interdetto - 2. Disegni e progetto: lo scambio epistolare con Roma (1609-12 ca.) - 3. Finanziamenti e cantiere: la strategia economica e la costruzione dei primi due bracci (1612-28 ca.) - 4. Il completamento del chiostro e il collegamento con la chiesa - 5. Il refettorio e la biblioteca – V. Il pronao, il campo e la riva (1701-1723) - 1. Fu vero inganno? Sui primi scambi progettuali - 2. Cronologia e stati di avanzamento del cantiere - 3. Tra progetto e tattica: i disegni per la facciata - 4. Progetto e varianti in corso d’opera - 5. Materiali e tecniche costruttive - 6. Il campo e la riva – APPARATI – Appendice documentaria – Abbreviazioni e sigle bibliografiche – Fonti citate – Bibliografia – Indici dei luoghi e dei nomi – Referenze fotografiche