Contemporanea riunisce in volume una serie di testi di colleghi, amici e allievi di Jolanda Nigro Covre in occasione del suo compleanno. La gran parte degli scritti tratta argomenti affrontati dalla studiosa e docente universitaria nella sua carriera. Su di essi si sono formate due o tre generazioni di studentesse e studenti: il simbolismo, la sintesi delle arti, l’architettura e le arti applicate, l’espressionismo in Germania e in Francia, il cubismo, il futurismo, l’astrattismo della generazione eroica dei primi trent’anni del ’900, l’arte nei paesi di lingua tedesca, le relazioni tra arte, letteratura e musica, le aperture sulle teorie artistiche, le sperimentazioni degli anni Sessanta e Settanta del XX secolo, le tendenze attuali. Alcuni di questi temi sono stati oggetto di analisi da parte delle autrici e degli autori dei saggi di Contemporanea, consapevoli, tutti, di quante strade di ricerca siano state aperte dagli studi di Jolanda.
Prefazione, Marina Righetti – Introduzione, Ilaria Schiaffini, Claudio Zambianchi – Leonardiana, Luciana Cassanelli – Requeno, Lorgna, Gerli e Reiffenstein. Fonti e trattatistica per una storia materiale dell’encausto, Alessandro Liberati – Le esposizioni universali come luogo di creatività diffusa, Lucia Masina – Divagazioni dell’estetica positivistica: memoria e immaginazione in Arturo Graf, Franco Bernabei – «Un’orrida convulsione di una rana decapitata». Riflessioni dall’archivio di Aby Warburg, Claudia Cieri Via – C’è nero e nero: Seurat e il disegno, Enzo Bilardello – Collage di Gauguin, Maria Grazia Messina – Sogno di un abbraccio di amanti: un’iconografia tra Previati, Delville e De Carolis, Giuseppina Dal Canton – «Certi effetti di sonorità misteriose e profonde». Teoria e tecnica nelle incisioni di Vittore Grubicy de Dragon, Flavia Pesci – Otto Greiner pittore. Una fonte per Sartorio e Boccioni, Manuel Carrera – I maestri russi del giovane Vasilij Kandinskij: un percorso di ricerca, Donatella Gavrilovich – Ciurlionis dall’astratto al concreto, Renato Barilli – La «cosa in sé»: qualche spunto su un tópos della critica d’arte del primo Novecento, Claudio Zambianchi – Quatre histoires en blanc et noir. La xilografia di František Kupka, Marina Bindella – Discontinuità nel modernismo: il caso della Société Anonyme, Carla Subrizi – Un’ospitalità fraterna. Umberto Boccioni a Giovanni Prini e Orazia Belsito, Ester Coen – Il futurista pensa al passato: uno specchietto storico negli scritti di Boccioni e il posto che vi occupa Rembrandt. Breve traccia, Guido Bartorelli – Giacomo Balla: Compenetrazioni iridescenti e Velocità astratte. Un percorso verso l’astrazione futurista, Fabio Benzi – Roma, aprile 1917: le due serate di Giacomo Balla al Costanzi. Qualche precisazione sulla scenografia plastica per Feu d’artifice, Alessandro Nigro – Modello femminile e ideologia futurista. Contraddizioni e avanguardismi, Ida Mitrano – Růžena Zátková. Un’artista boema fra tradizione e avanguardia, Marina Giorgini – Scambi nell’avanguardia europea degli anni Venti: Vinicio Paladini, Karel Teige e il fotomontaggio, Ilaria Schiaffini – Carlo Levi negli anni di Parigi: Waldemar George e la questione della poesia etnica ebraica, Daniela Fonti – Rêveries germaniques. Il Romanticismo nordico nell’opera di Joseph Cornell, Antonella Sbrilli – Premesse e caratteri del collezionismo d’avanguardia negli Stati Uniti, Marisa Volpi Orlandini – «Il liberarsi di un canto». Afro e Petrassi tra musica e pittura, Barbara Aniello – Dall’Abruzzo alla Swinging London: sotto il segno dell’epressione astratta, Maria Cristina Ricciardi – Una pagina in altezza su un lembo di cielo. Noël, Novelli, Twombly e l’onda lunga di Mallarmé, Marco Rinaldi – La scultura di Alicia Penalba, Carolina Brook – Natura e problematiche della fotografia di opere effimere. Lo Zodiaco di Gino De Dominicis nelle foto di Claudio Abate e Fausto Giaccone, Raffaella Perna – Performance e arti figurative in Italia: metodi, generi e temi in dialogo, Francesca Gallo – Francesca Woodman: installazioni e blueprints (1978-1980), Rossella Caruso – Luigi Ontani e i suoi simboli, Liliana Spadaro – Nuovi sapienti, Pier Paolo Pancotto – Intorno a Cees Nooteboom e José Saramago. Quando la scrittura di finzione presta le parole al dibattito artistico contemporaneo, Gabriella De Marco – Erbe d’artista, Silvia Bordini – Elenco delle pubblicazioni di Jolanda Nigro Covre