“Un coup d’oeil sur l’objet ou sur sa représentation en dit plus qu’une page de discours” (Diderot, Encyclopédie, 1751). Un concetto rivoluzionario per la storia dell’arte, in cui l’immagine prende il sopravvento sulla sua evocazione ekphrastica. Nel Settecento si assiste infatti alla “difficile nascita del libro d’arte” (Haskell): fino all’avvento della fotografia, è la stampa di traduzione, spesso al semplice contorno ed eseguita rigorosamente al cospetto dell’opera, a essere la protagonista indiscussa della nuova storia dell’arte. Nel volume, che approfondisce gli spunti emersi durante il Convegno internazionale di studi La stampa di traduzione e la storia dell’arte illustrata (Università degli Studi di Chieti “G. D’Annunzio”, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze sociali, 10-11 giugno 2021), attraverso una pluralità di voci e di temi, si è tentato di fare il punto sulle ricerche in corso su quel particolare momento aureo della stampa di traduzione come parte integrante della produzione storico-artistica. Il volume è suddiviso in varie sezioni: I. La stampa di traduzione tra riflessione e dibattito; II. Storiografie e imprese editoriali; III. La stampa di traduzione oltre i confini storiografici, IV. Musei e collezionismo; V. Riprodurre le glorie locali tra Medioevo e Primo Rinascimento; VI. Le stampe che imitano i disegni; VII. Tradurre i grandi maestri; VIII. Le tecniche e il colore.
Introduzione, Ilaria Miarelli Mariani – LA STAMPA DI TRADUZIONE TRA RIFLESSIONE E DIBATTITO - La riproducibilità dell’opera d’arte nei Monumenti antichi inediti di Winckelmann, Stefano Ferrari - Tradurre o tradire? Il dibattito sulle stampe di traduzione in Italia nella seconda metà del Settecento, Paolo Pastres - Giovanni Gaetano Bottari e il libro illustrato. Percorsi tra i generi verso “un’opera utilissima e immortale”, Sara Concilio - Una storia dell’arte da leggere in biblioteca: la Geschichte der zeicnenden Künste (1796-1821) di Johann Dominicus Fiorillo, Susanne Adina Meyer – STORIOGRAFIA E IMPRESE EDITORIALI - Stampe di traduzione come modelli: il caso della calcografia Wagner, Chiara Lo Giudice - Between Original and Reproduction: Jakob Matthias Schmutzer (1733-1811) as a Reproductive Engraver, Tomáš Valeš - Quaranta quadri fra i più celebri della scuola veneziana. Il progetto di Leopoldo Cicognara per la conoscenza del patrimonio pittorico veneziano, Antonella Bellin, Elena Catra - Pittura stampata. Scelte iconografiche nella Storia della Pittura Italiana di Giovanni Rosini: il caso genovese, Valentina Borniotto - “Un grand nombre de productions des maîtres les plus célèbres, ignorées depuis longues années”: una panoramica sui dipinti rinascimentali della Recueil di Jean-Baptiste-Pierre Lebrun, Luca Mattedi - Il rapporto tra testo e immagine nelle opere di Crowe e Cavalcaselle. Le scelte edito- riali e il ruolo di John Murray, Valentina Fraticelli – LA STAMPA DI TRADUZIONE OLTRE I CONFINI STORIOGRAFICI - Il racconto biografico nella stampa illustrata romana della prima metà dell’Ottocento, Jessica Calipari - Illustrare la storia dell’arte per le famiglie: riflessioni sul “Poliorama Pittoresco” (1836-1846), Giuliano Colicino - Illustrazioni e cronache d’arte dell’ultima Roma papalina. “L’Album. Giornale letterario e di belle arti”, Ilenia Falbo - Guido Reni’s Pietà and Edgar A. Poe’s The Assignation: a singular case of reception in nineteenth century North American literature through the reproductive prints, Fernando González Moreno, Alejandro Jaquero Esparcia - Charles Eastlake, Penry Williams, Thomas Uwins e il “Literary Souvenir”: le traduzioni a stampa di modern Italian subjects nei periodici artistici, Tiziano Casola – MUSEI E COLLEZIONISMO - Le Dipinture scelte del Monrealese di Agostino Gallo e Calogero de Bernardis (1821): stampa di traduzione e divulgazione artistica nella Sicilia del primo Ottocento, Francesco Paolo Campione - La Descrizione de’ principali quadri esistenti nelle pinacoteche di Catania di Agatino Longo, Sandra Condorelli - Circolazione e fortuna delle Vedute del Museo Pio-Clementino di Vincenzo Feoli tra fine ’700 e metà ’800, Antonella Gioli - I Disegni litografici dei Quadri Classici della Galleria di S. S. R. M. il Re di Sardegna: un’impresa associativa promossa da Carlo Felice (1825-1840), Ilaria Arcangeli - I cataloghi illustrati del Museo Capitolino nell’Ottocento e l’équipe di artisti per la De- scrizione del Campidoglio di Pietro Righetti e Filippo Gerardi (1833-1836), Vanda Lisanti - Rapporti tra centri e periferie. L’influenza delle stampe di traduzione nell’Italia meridionale tra Sette e Ottocento, Elisa Acanfora - Le pinacoteche illustrate. L’uso delle riproduzioni nei cataloghi e nelle guide delle raccolte pittoriche italiane nel corso dell’Ottocento, Martina Lerda – RIPRODURRE LE GLORIE LOCALI TRA MEDIOEVO E PRIMO RINASCIMENTO - “Ces morceaux viennent d’être gravés pour la première fois”. L’arte quattrocentesca nell’incisione veneta del XVIII secolo, Paolo Delorenzi - Illustrare la storia della scultura altomedievale romana alla fine dell’Ottocento: il contributo di Raffaele Cattaneo e Ferdinando Mazzanti, Manuela Gianandrea - La pubblicazione di un recueil di stampe dell’Illuminismo: Le Antigüedades Árabes de España (1789-1804), Daniel Crespo Delgado - La diffusione e ricezione europea degli affreschi del Camposanto di Pisa attraverso le incisioni di Carlo Lasinio, Elena Dodi – LE STAMPE CHE IMITANO I DISEGNI - Giovanni Antonio Armano and the publication of Zanetti’s Parmigianino drawings, Francesca Guglielmini - La Raccolta di incisioni di Francesco La Marra. La fortuna del Seicento napoletano nella stampa XVIII secolo, Laura Palombaro - La stampa di traduzione nel collezionismo inglese tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento. Il caso di Francesco Bartolozzi: un italiano a Londra nel fondo Douce, Gennaro Rubbo – TRADURRE I GRANDI MAESTRI - La fortuna-sfortuna dell’Annibale Carracci romano nell’incisione di traduzione tra XVIII e XIX secolo, Ilaria Miarelli Mariani - Raffaello e i testi illustrati. Due casi ottocenteschi, Anna Cerboni Baiardi - L’eredità romana di Robert van Audenaerde e Nicolas Dorigny nel Settecento, Elena Petracca - Tiziano nelle stampe di traduzione tra XVIII e XIX secolo, Francesca Cocchiara - “La réputation d’un Raphaël d’oratoires”. Fortuna critica e visiva del Sassoferrato nei primi anni della Restaurazione pontificia, Ilaria Fiumi Sermattei - La sfida della pittura caravaggesca alla cultura classicista. Recueils di stampe e fogli sciolti tra XVIII e XIX secolo, Michela Gianfranceschi - Antonio Canova, gli Inglesi e la circolazione delle immagini, Alessio Costarelli - Veronese e i monumenti dei Dogi nelle incisioni di Giacomo Barri. Ai prodromi di una storia dell’arte illustrata a Venezia tra i secoli XVII e XVIII, Angelo Maria Monaco - La calcografia di Pietro e Vincenzo Camuccini: dall’ideazione alla vendita, Pier Ludovico Puddu – LE TECNICHE E IL COLORE - Marco Carloni “pittore e incisore in Strada Frattina”. Imprese editoriali a colori nella Roma del secondo Settecento, Chiara Piva - “La vera idea di quel magico incanto dei colori”: l’incisione e la traduzione del “colorito” nella pubblicistica romana tra XVIII e XIX secolo, Teresa Montefusco - La litografia e la sfida del colore nel XIX secolo, Maria Beatrice Failla - Pittori divisionisti di fronte alla riproduzione delle loro opere tra stampa di traduzione e innovazioni fotomeccaniche, Alessandro Botta – APPARATI - Fonti Archivistiche - Bibliografia generale - Indice dei nomi - Crediti fotografici